L’olio extravergine di oliva ha tre nemici: il calore, la luce e l’ossigeno. Quest’ultimo provoca nel tempo, inevitabilmente, un processo di ossidazione. L’Evo in casa?
Consigliabile tenere latte, bottiglie, bag in box e bricchetti lontano dai fornelli, custodirli in scansie dotate di sportello così che restino al buio. E’ indicato, inoltre, non utilizzare contenitori dove sia stato precedentemente conservato vino o aceto, a meno che non siano stati lavati a dovere.
Un’altra raccomandazione. In qualche caso, raro, per fortuna, l’Evo in casa viene tenuto sotto il lavello, accanto ai detersivi. Non succede niente, per carità, ma lì sotto ci terreste il pane?
L’extravergine è un alimento, non sapone per piatti, e merita rispetto.